Cucina spagnola: top 10 delle pietanze più famose nel post di Viaggi nel Mondo!
Dite la verità, pensando alla cucina spagnola la prima cosa che vi viene in mente è l’uovo. E magari anche qualcosa di piccante, anzi di molto piccante. In realtà la cucina iberica è variegata, vivace, dinamica e proiettata verso il futuro ma è vero che per secoli ha fatto delle uova e delle spezie il suo forte. Grazie anche alla lunga dominazione araba del medioevo.
Usufruendo per prima delle scoperte nelle proprie colonie americane, dal Cinquecento la cucina spagnola utilizza benissimo patate, pomodori, mais, cacao e sperimenta molto con i frutti di mare e il pesce.
Se l’uovo è tra i protagonisti delle ricette spagnole, anche la cipolla non è da meno.
Ma dato che queste tradizioni sono cambiate notevolmente nei secoli, oggi – nel 2019 – quali sono i piatti più famosi … più spagnoli … di Spagna? Vediamolo insieme nel nuovo post dedicato alla cucina straniera di Viaggi nel Mondo!
Indice dei contenuti
La Paella
Regge ancora il primato la paella, un immenso risotto fatta con riso abbondante, carni bianche o pesce, frutti di mare, verdure, ortaggi e spezie il tutto saltato e ben cotto nella padella (paella) da cui prende il nome.
Funge da piatto unico, da primo, secondo e antipasto e completa benissimo un pasto.
Il Gazpacho
Se amate le zuppe lo conoscete di sicuro. Il minestrone spagnolo si prepara con le migliori verdure dell’orto (peperoni, cipolle, cetrioli, pomodori), spezzettate e consumate crude ammollate in acqua. Una volta rimescolate e rese un “cremone” vengono arricchite da erbe aromatiche e spezie piccanti. Si accompagna con il pane o con dei crostini.
La Tortilla
Ovvero una grande frittata composta da uova, patate e cipolle, con l’aggiunta di qualche erba aromatica per darle vivacità e spessore. Attenzione! Le patate vanno messe dentro già dopo una prima frittura.
Pan y Chorizo
Non è il classico pane e salame che potreste immaginare. Il pane viene imbottito con un bel salame piccante, rosso fuoco, che però non è simile a quello calabrese.
Si tratta nello specifico di un mix di aromi piccanti intrecciati alla carne durante l’essiccazione che rimane in bocca per ore dopo averlo mangiato. L’aglio si sente in modo particolare, quindi non consumatelo mai prima di un appuntamento galante!
Pulpo alla Gallega
Il polpo viene bollito come fareste anche voi, ma viene letteralmente impanato nella paprika subito dopo la cottura, e successivamente condito con sale grosso marino e abbondante olio d’oliva.
Arroz con Costra
Si mescola il riso con salsiccia tagliata a pezzi e abbondante uovo sbattuto.
Successivamente si insaporisce con pomodoro, aglio o zafferano e a volte si possono aggiungere anche legumi. Il tutto cotto in tegame piatto e servito ben caldo e compatto.
Fabada
Si tratta di un piatto ricco di energie, a base i fagioli bianchi, salsiccia e pancetta.
Crema Catalana
Il dolce spagnolo per eccellenza è la crema catalana, una deliziosa crema pasticcera al sapore di agrumi o alla cannella (o entrambi) coperta di zucchero caramellato bruciato. Una crème brulée senza la panna.
Tocino de Cielo
Ed ecco l’uovo che ritorna, stavolta in un buon dolce: si tratta di un semifreddo gelatinoso composto da tuorli d’uovo, zucchero e acqua. A volte su può ricoprire con uno sciroppo al miele o con uno sciroppo semplice di glucosio.
Torta di Santiago
Una torta secca alle mandorle e cioccolato che si decora obbligatoriamente con zucchero a velo, lasciando però al centro il simbolo della Croce di Santiago.
Il nostro post dedicato alla cucina etnica di Viaggi nel Mondo termina qui. Alla prossima con i viaggi culinari del nostro blog!