Katmandu: cosa vedere della capitale del Nepal, nel post a cura di Viaggi nel Mondo
Nell’Asia meridionale, fra l’India e la Cina, c’è una striscia di terra dal fascino particolarmente suggestivo: stiamo parlando del Nepal. La sua capitale Katmandu è una città che sorge ai piedi della catena montuosa dell’Himalaya, a un’altitudine di circa 1.400 metri sopra il livello del mare. Il suo fascino è dovuto in gran parte per gli spettacolari templi indu e i diversi luoghi di culto buddisti, oltre che a santuari e monasteri, che si riflettono nelle acque dei due fiumi che attraversano la città.
In questo post a cura di Viaggi nel Mondo andiamo alla scoperta della capitale del Nepal, Katmandu, per il nostro nuovo approfondimento dedicato al continente asiatico. Bentornati sul nostro portale!
Indice dei contenuti
Dove si trova Katmandu
Katmandu è la capitale del Nepal e rappresenta la maggiore metropoli dello stato, con una popolazione di circa 1,4 milioni di abitanti, che diventano 5 milioni nell’agglomerato urbano della Valle di Katmandu. La città si trova nella parte nord-occidentale della Valle di Katmandu, a nord del fiume Bagmati e sorge, come accennato, ai piedi della catena montuosa dell’Himalaya. Lo stato del Nepal sorge tra Cina e India.
Ecco a voi la mappa di Katmandu:
Clima a Katmandu
Il clima in questa città è variabile a seconda dell’altitudine. In generale la stagione delle piogge è quella calda, caratterizzata da un caldo più afoso e da cielo parzialmente nuvoloso, mentre la stagione asciutta ha temperature più gradevoli e cielo prevalentemente sereno. Il periodo dell’anno migliore per visitarla va da aprile ai primi di giugno oppure il mese di ottobre.
Moneta in Nepal
La moneta ufficiale in Nepal è la rupia nipalese divisa in 1000 paisa. Le monete sono 1, 5, 10, 25, 50 paisa e 1, 2,5,10 rupie. Le banconote hanno taglio 1, 2, 5, 10, 20, 50, 100, 500, 1000 rupie. Orientativamente e da verificare con la propria banca, per fare 1 euro ci vogliono circa 100 rupie.
Come muoversi a Katmandu
Il traffico a Katmandu è un problema serio, così come in tutti i paesi asiatici. Le strade sono affollate e c’è caos ovunque. I mezzi pubblici inesistenti.
I taxi non sono tutti affidabili perché non tutti sono dotati di navigatore e non tutti conoscono le strade. In Nepal non esistono indirizzi. Meglio noleggiare un motorino o una macchina e girare in autonomia, ma ci vuole molta pazienza.
Il mezzo più efficace per i piccoli spostamenti è rappresentato dai Risciò. I conducenti sono abilissimi e sanno disimpegnarsi bene fra il traffico cittadino. Un consiglio prezioso: meglio evitare l’ora di punta per mettersi nel traffico e cioè dalle 14,00 alle 17,00.
Per arrivare a Katmandu esiste l’Aeroporto Internazionale Tribhuvan, situato a circa 6 km dal centro cittadino, che ogni anno accoglie milioni di turisti.
Cosa vedere a Katmandu
L’area di Katmandu ospita ben sette aree monumentali, dichiarate patrimonio dell’umanità UNESCO, e il tutto in una zona poco più ampia di 2 km quadrati. Anche se un disastroso terremoto nel 2015 ha distrutto gran parte di questi tesori, oggi non ne resta traccia perché i nepalesi hanno ricostruito con amore il loro patrimonio.
Il luogo iconico di Katmandu è piazza Durbar, nel centro storico, dove si possono visitare i palazzi della dinastia degli Shah e Malla, che ebbero il dominio per lungo tempo sulla città. Qui c’è un tempio molto famoso: l’Hanuman Dhoka che deve il suo nome al dio scimmia indu, al quale è dedicato.
Un altro posto da visitare è il tempio delle scimmie, il Swayambhunath, popolato dalle scimmie che in Nepal sono sacre. Meta importante per i pellegrini buddisti e induisti, è uno dei templi più antichi esistenti. Al suo interno si trovano anche un monastero tibetano e una biblioteca. Costa solo due euro visitarlo.
A 8 chilometri dalla città si può visitare Pashupatinath, tempio antichissimo risalente al VI secolo d.C. dedicato al dio Pashupati. Qui avvengono molti riti di cremazione, nel vicino fiume Bagmati. Secondo la religione induista è solo attraverso questo rituale che l’anima può reincarnarsi. Il costo del biglietto per visitare questo tempio si aggira sugli 8 euro.
Altro luogo importante in città è Boudhanath. È noto come Khāsti in Nepal Bhasa, Jyarung Khasyor in tamang o Bauddha da chi parla il nepali. Questo è uno dei più grandi stupa del paese ed è situato a circa 5 km dal centro di Kathmandu. Un salto merita di essere fatto al Giardino dei Sogni, chiamato anche il Giardino delle Sei Stagioni, un giardino neoclassico costruito nel 1920. Progettato da Kishore Narshingh, si compone di 6.895 metri quadrati di giardini con tre padiglioni, un anfiteatro, stagni, pergole e urne.
Cosa mangiare a Katmandu
Una volta visitati i luoghi più importanti in città, è arrivato il momento che ogni buongustaio sta aspettando: ossia l’appuntamento con la cucina locale. Katmandu è una città che sorge nel mezzo tra Cina e India e non poteva che raccogliere in sé un pò dell’uno e un pò dell’altro anche a tavola. Qui potrete gustare soprattutto piatti vegetariani oppure a base di carne. Le zuppe si trovano in quasi tutti i ristoranti così come l’ingrediente principale è il riso.
Uno dei piatti della tradizione nepalese è il Momo, un raviolo di riso ripieno di carne di bufala. Altro piatto della tradizione è il thukpa, una zuppa di noodles piccante, con l’aggiunta di carne o pollo. Se siete amanti del cibo da strada non potete non assaggiare i Maas ko Bara, fritelle di masala e lenticchie. Altro piatto da strada è il sel roti, un pane fritto. Qui troverete anche una variante tutta loro della pizza, ossia la pizza nepalese (che non ha nulla a che vedere con la nostrana).
Cosa fare la sera a Katmandu
Cosa fare la sera a Katmandu? Chi pensa che la città dorma di notte, si sbaglia di grosso! Infatti, qui la sera è molto vivace grazie a diversi luogo d’incontro, come ad esempio la zona del Thamel. Qui troverete i principali locali notturni della città, bar i quali propongono musica dal vivo oppure ristoranti che servono specialità della cucina nepalese e internazionale. Ancora, in questa zona sorgono mercati e negozi dove è possibile acquistare oggetti di artigianato oppure dove sorgono spa e negozi di lusso. Qui troverete letteralmente un fiume di persone!