Baia Torre dell’Orso: ecco cosa visitare

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torre dell'orso salento foto

La costa adriatica comprende numerose baie affascinanti e tra queste troviamo Torre dell’Orso, considerato uno dei luoghi più belli della Puglia, che prende il nome dalla sua torre di avvistamento del XVI secolo. Oggi, la località è presa di mira da numerosi turisti che vogliono godere del bellissimo mare tinto di blu che caratterizza le più belle spiagge di Melendugno

Torre dell’Orso è attualmente uno dei centri turistici più importanti della costa leccese e la sua posizione strategica rende la spiaggia sempre limpida e pulita grazie alle correnti del Canale d’Otranto. La spiaggia di Torre dell’Orso è una tappa obbligatoria per chiunque desidera vivere la bellezza naturalistica del Salento. 

Nelle vicinanze del centro è possibile soggiornare e passare la propria vacanza in uno dei numerosi hotel e villaggi situati nelle vicinanze delle spiagge, come il villaggio Araba Fenice Village a Torre dell’Orso.

La storia di Torre dell’Orso e la grotta di San Cristoforo

Tutti i turisti che ogni anno visitano la baia sono affascinati dalle origini del nome Torre dell’Orso che, in parte, è dovuto alla presenza dell’antica torre risalente al XVI secolo e utilizzata per scrutare l’arrivo delle navi nemiche turche. Tuttavia, ancora oggi si raccontano due versioni diverse, e in parte fantasiose, ricollegate al termine Orso: la prima versione afferma che il termine orso faccia riferimento alla presenza delle foche monache, mentre la seconda versione collega il termine alla presenza di una roccia molto grande che ricorda un orso con le orecchie ben visibili e il muso.  

La Baia di Torre dell’Orso è lunga 800 metri, delimitata da due grandi formazioni rocciose: all’estremità del sud della Baia è possibile visitare la Grotta di San Cristoforo, risalente al IV a.C. circa, dove i marinai dell’antichità la utilizzarono come punto d’incontro e per ripararsi dalle correnti del mare aperto. All’interno della grotta, ancora oggi, sono presenti delle antiche iscrizioni risalenti al medioevo e al periodo latino. Tra i ritrovamenti più affascinanti e suggestivi presenti all’interno della grotta, c’è una preghiera di un navigatore che riporta le seguenti parole: “Felicior Hispanius chiede a dio di poter attraversare in tutta sicurezza e senza alcun timore la bocca dello stretto “. 

Torre dell’Orso: strutture turistiche e movida

La piccola frazione di Torre dell’Orso è riuscita negli anni a soddisfare ogni necessità dei turisti, grazie alle numerose strutture alberghiere e case vacanze, ai locali che animano le serate estive e ai lidi che di giorno offrono un servizio di balneazione e ristorazione efficiente e di notte si trasformano in luoghi di divertimento adatti a tutti. 

Il centro storico di Torre dell’Orso è suggestivo e ancora oggi accoglie antichi edifici e poco distante si trovano i bellissimi casali ottocenteschi che, in passato, erano di proprietà di diversi nobili. Il famoso lungomare Matteotti, invece, di sera regala una vista romantica e suggestiva sulla baia ed è possibile trovare nelle vicinanze i locali più frequentati e di tendenza della zona. 

Si consiglia di noleggiare un’auto o portare il proprio mezzo di trasporto per poter vivere gli eventi più suggestivi del Salento, tanto attesi dai turisti, come la Notte della Taranta che si tiene ogni anno a Melpignano, a fine luglio.