Fiumi italiani più lunghi: top 5 nel post a cura di Viaggi nel Mondo
Vi siete mai domandati quali sono i 5 fiumi italiani più lunghi in assoluto? Sicuramente ai tempi della scuola lo avete studiato, ma oggi quelle poche nozioni sono andate perse e di rado ci si pone questa domanda.
I fiumi sono tra gli elementi naturali che più si sono rivelati fondamentali per lo sviluppo delle società umane, fornendo acqua limpida per dissetarsi e lavarsi, ma anche reti di collegamento estremamente importanti nei secoli passati.
In questo articolo scopriremo quali sono i 5 fiumi più lunghi d’Italia, dove nascono, quanta strada percorrono e dove sfociano. Bentornati su Viaggi nel Mondo, per la categoria Bellezze Naturali!
Indice dei contenuti
Fiume Po
Il fiume più lungo in Italia è il fiume Po, il quale attraversa ben 4 regioni: stiamo parlando di Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.
Questo corso d’acqua è lungo ben 652 Km, è tra i più noti e attraversa la Pianura Padana per intero, regalando a chi si reca sulle sue sponde degli scorci strepitosi.
Il fiume Po nasce dal Monviso, gruppo montuoso situato in Piemonte, nelle Alpi Cozie, a un’altezza di circa 2.000 metri sopra il livello del mare. Dopo la sua lunga corsa attraverso 4 regioni e ben 13 province, raggiunge il Mare Adriatico, dove sfocia.
Fiume Adige
Il secondo fiume più lungo d’Italia è il fiume Adige, il quale attraversa due regioni: il Trentino alto-Adige e il Veneto.
La sua corsa ha inizio nel Passo Resia, situato nella Val Venosta, e si protrae per circa 410 km, fino al Mar Adriatico, dove sfocia. A differenza del fiume Po, il quale percorre quasi esclusivamente un terreno pianeggiante, il fiume Adige percorre sia tratti montuosi che pianeggianti. Le sue sponde sono ricche di vegetazione ma le numerose alluvioni susseguitesi nel corso dei secoli hanno costretto a modificare una parte del suo percorso, al fine di proteggere gli abitanti delle zone limitrofe.
Un consiglio agli appassionati: questi possono percorrere il tratto che va da Resia a Verona in bicicletta, percorrendo la lunga ciclabile che costeggia le rive del fiume.
Fiume Tevere
Il terzo fiume più lungo d’Italia è il fiume Tevere, il quale attraversa, come anche il Po, ben 4 regioni: Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Lazio.
Con i suoi 405 km, il Tevere, noto soprattutto nel tratto che attraversa Roma, nasce in Romagna, sul monte Fumaiolo, mentre sfocia nel Mar Tirreno. Il suo nome deriva dal fatto che, secondo quanto viene narrato, un re latino, ossia Tiberio di Albalonga, conosciuto anche con il nome di Tiberio Silvio, annegò nelle sue acque. Prima di allora il fiume si chiamava invece Albula.
Il Tevere ha però un primato: tra i fiumi che attraversano l’Appennino, è quello più lungo e con la portata d’acqua maggiore.
Fiume Adda
Continuando il nostro racconto dei fiumi italiani più lunghi, al quarto posto per lunghezza si colloca il fiume Adda, che attraversa invece la Regione Lombardia.
La sorgente dell’Adda si trova sulle Alpi Retiche, situate nella Val Alpisella, a un’altezza di 2.122 metri sul livello del mare. Dopo una corsa di 313 km, raggiunta la città di Lodi, sfocia nel fiume Po, del quale è il principale affluente.
Fiume Oglio
Il quinto fiume più lungo d’Italia è l’Oglio, sempre in Lombardia. Anch’esso è un affluente del fiume Po, nel quale sfocia anch’esso dopo un percorso di circa 280 km.
L’Oglio nasce dalla confluenza di due fiumi, il Narcanello e il Frigidolfo, tra le provincie di Trento e Brescia.
Il nostro post dedicati ai fiumi italiani, termina qui. Alla prossima con gli approfondimenti dedicati alle bellezze naturali e alla geografia, a cura di Viaggi nel Mondo!